Quali sono i rischi dello sbiancamento dei denti?

Come in qualsiasi procedura medica, esistono alcuni rischi associati al sbiancamento dentale. In realtà, ci sono pochissime possibilità che si verifichino effetti collaterali gravi e normalmente dipendono dalla dentatura di ogni individuo. Pertanto, la cosa più raccomandabile è consultare il proprio dentista per sapere quali sono nel tuo caso specifico, se ce ne sono.

È evidente che se eseguiamo lo sbiancamento dal dentista, il rischio di comparsa di effetti collaterali è minimo o inesistente. Al contrario, devi essere consapevole che l’acquisto di alcuni prodotti su Internet può causare alcuni problemi e può danneggiare i nostri denti, le gengive o le labbra, se non viene eseguito in modo corretto e sicuro.

Chi può sbiancare i denti?

In alcuni casi specifici, non si consiglia di eseguire questo tipo di trattamento. Le persone che vogliono sottoporsi a esso devono rispettare una serie di regole raccomandate:

• Essere maggiorenni di 16 anni, a causa dello sviluppo della dentatura prima di tale età è richiesta un’autorizzazione dei genitori.
• Non in gravidanza o allattamento. È una misura di sicurezza aggiuntiva per proteggere i neonati, nonostante il trattamento in sé non offra alcun rischio per il feto.

Oltre a queste condizioni, non si consiglia lo sbiancamento per persone con apparecchi ortodontici, con malattie gengivali, carie aperte, otturazioni con perdite, recenti interventi chirurgici orali o altri problemi dentali. In caso di dubbio, visita il tuo dentista prima di utilizzare qualsiasi prodotto.

Le persone con lo smalto con una certa tonalità di grigio o blu in modo naturale non potranno beneficiare in modo estremo dei suoi effetti. Questo è qualcosa di genetico, come coloro con una certa tonalità gialla o marrone.

Se hai gengivite o una malattia parodontale, qualsiasi procedura con perossido di idrogeno sulla linea delle tue gengive sarà dolorosa e può causare un certo sanguinamento. Pertanto, non si raccomanda di procedere fino a quando queste situazioni non siano sotto controllo da un professionista.

Come nota interessante, è stato osservato che il perossido di idrogeno può uccidere i batteri che causano la gengivite e prevenire i possibili danni.

Quali sono i rischi dello sbiancamento dentale?

Questi trattamenti sono generalmente sicuri, anche se possono presentare alcune complicazioni:

• Irritazione delle gengive: Quando il gel sbiancante entra in contatto con il tessuto delle gengive durante il trattamento può causare una certa irritazione o infiammazione. Questa irritazione è transitoria e qualsiasi cambiamento nel colore del tessuto gengivale si invertirà in mezz’ora. Le persone con precedenti di ulcere in bocca possono sviluppare nuove ulcere temporanee che scompariranno in pochi giorni dal trattamento.
• Denti sensibili: È qualcosa di comune nei procedimenti professionali, poiché la concentrazione dei componenti chimici è maggiore. Pertanto, si può sperimentare una certa sensibilità per un certo periodo dopo il trattamento. Ancora una volta, questo disagio scomparirà progressivamente.
• Macchie o strisce: Alcune persone possono sviluppare macchie bianche o strisce sui loro denti a causa dei depositi di calcio che si trovano naturalmente nella dentatura. Generalmente diminuiscono in 24 ore.
• Perdita degli effetti: È naturale che gli effetti del trattamento perdano forza nel tempo. Questo è normale e avviene gradualmente per l’esposizione dei tuoi denti a nuovi agenti di colorazione che si trovano negli alimenti che consumiamo. Esistono alcune misure preventive per ritardare questo fenomeno. Bisognerà tenerle in considerazione soprattutto nei momenti successivi all’intervento. Ad esempio, non si deve mangiare né bere nulla tranne acqua nei successivi 60 minuti ed evitare agenti coloranti nelle 24 ore successive (caffè, tè, tabacco, vino, ecc.).

Come posso ottenere i migliori risultati?

Prima di rispondere a questa domanda, vorremmo chiarire che devi seguire le istruzioni in ogni momento. Nonostante sia un trattamento sicuro, se utilizzi qualche prodotto in modo inadeguato, può provocarti maggiori effetti dannosi. Ad esempio, non optare per utilizzare un gel sbiancante per più tempo per vedere maggiori risultati. Segui sempre tutte le indicazioni e otterrai comunque dei denti bianchi e un sorriso radiante.

Normalmente, si raccomanda di fare una pulizia dentale professionale prima di sbiancare i denti. Questa pulizia eliminerà qualsiasi eccesso di materiali attaccati sulla parte esterna dei denti e permetterà al perossido di idrogeno di funzionare molto meglio in modo uniforme.

Usa un gel sbiancante con una concentrazione adeguata. Molte farmacie o negozi online hanno prodotti con una concentrazione tra il 3 e il 6% di perossido di idrogeno. Questa percentuale non è sufficiente per avere benefici concreti. Si raccomanda un 12% se disponibile nella tua area o un 35% nel caso del perossido di carbamide accompagnato da una luce acceleratrice. Il dentista può utilizzare gel più potenti, ma sono difficili da trovare da soli e bisogna fare attenzione ai possibili rischi.

Ricorda che se i tuoi denti non sono così bianchi come vorresti dopo il primo trattamento, puoi lasciar passare un po’ di tempo e ripetere il processo. Se il prodotto non è troppo costoso, questo è il modo più sicuro e ottimale di procedere.

I risultati di un trattamento di sbiancamento dentale non sono destinati a essere permanenti e possono durare fino a due anni, anche se è professionale. Potrebbero essere necessarie diverse sessioni per raggiungere il colore desiderato.

Effetti collaterali

È più probabile che si verifichino alcuni effetti indesiderati, ma questi effetti sono per la maggior parte temporanei per un breve periodo di tempo dopo la procedura.

Tra gli effetti collaterali dello sbiancamento dentale sono inclusi la sensibilità temporanea della dentatura al contatto con il caldo o il freddo, un certo mal di gola, irritazione o dolore alle gengive e alcune macchie bianche su di esse.

Come già detto, questi effetti scompariranno dopo pochi giorni, ma dovresti contattare nuovamente il tuo dentista se non lo fanno dopo un tempo ragionevole. Non è consigliabile eseguire questo trattamento se sei incinta, poiché si ignorano i possibili effetti che può avere sullo sviluppo del feto.

In ogni momento, è importante essere consapevoli e realistici sui risultati di questo tipo di processi e sul prodotto che si sta utilizzando. Per aumentare la durata degli effetti dello sbiancamento dei denti, puoi seguire i seguenti consigli:

È permanente?

Lo sbiancamento dentale non è una soluzione permanente. Così come avevi i denti bianchi inizialmente e si sono scoloriti nel corso degli anni, questo processo si ripeterà con maggiore o minore rapidità a seconda della cura che abbiamo dei nostri denti bianchi.

Un’altra opzione può essere fare uso dei prodotti o delle procedure di sbiancamento dentale che puoi mettere in pratica a casa tua. Se utilizzi questi prodotti in modo regolare e sicuro, puoi mantenere i tuoi denti bianchi per molto più tempo.

Ricorda, tuttavia, di utilizzare prodotti che puoi trovare in farmacia e che sono all’interno della legalità e delle raccomandazioni dei professionisti. Se utilizzi un prodotto senza l’approvazione delle organizzazioni mediche, puoi arrivare a danneggiare i tuoi denti e la tua bocca anche con un solo uso.

Posso eseguire il trattamento con denti sensibili?

Sì, e hai diverse opzioni. Puoi usare un dentifricio desensibilizzante per circa un mese per migliorare in quel senso. Tuttavia, è probabile che la sensibilità aumenti durante o dopo il trattamento.

Puoi anche optare per un gel a bassa resistenza. Potrai usarlo per più tempo, ma fai attenzione, perché dovrai usarlo per un periodo di tempo più lungo per vedere gli stessi benefici.

Come potete vedere, gli effetti collaterali non sono molto gravi, ma possono risultare fastidiosi e tediosi, pertanto quando uscite dalla procedura dovete continuare a prendervi cura dei vostri denti affinché tutto il trattamento non sia stato vano. Combatti per mantenere i tuoi denti bianchi il più a lungo possibile!